20 aprile 2006

Milan - Barcellona...

Dopo averla mandata al mondo intero la posto anche qui, sto ancora ridendo... :-D
Ahi ahi, pover'Italia...

Milan - Barcellona: "NON HA VINTO NESSUNO!"

ANSIA 19/04/2006

Galliani: "Nessuno ha vinto e nessuno ha perso nella partita Milan - Barcellona. I disinformati che parlano di una vittoria del Barcellona devono aspettare il conteggio goal, tra l'altro ce ne sarebbero diversi scomparsi dal tabellone e che avrebbero sancito la vittoria dei rossoneri."

Berlusconi: "Ci sono due gol che non sono stati conteggiati per il Milan, adesso la UEFA deve cambiare il risultato perchè il Milan ha vinto nettamente la partita. Bisogna verificare senza fretta anche tutti i risultati dei turni preliminari."

Bondi: "Impressionante l'arroganza di Giuly nell'esultare dopo il gol."

Schifani: "È assurdo che i tifosi del Barcellona a fine partita esultassero come se già sapessero il verdetto conclusivo dell'uefa che deve omologare il risultato. Questa è mancanza di rispetto verso gli avversari."

Fede: "Dobbiamo tutti gioire per questa nuova quasi vittoria di Berlusconi."

Cicchitto: Al Barça la champions, al Milan la Liga spagnola. "Si potrebbe studiare un accordo istituzionale più alto assegnando la champions al Barcellona, mentre il Milan vincerebbe il campionato spagnolo", dice in un'intervista a "Famiglia Cristiana".

Tajani: "Devo denunciare un fatto clamoroso: dentro al cestino della spazzatura vicino alla tribuna d'onore è stata ritrovata un agendina di quelle che usano gli arbitri per annotare gli eventi della partita e lì c'era scritto che il risultato della partita Milan - BArcellona era 3 a 1 con marcatori Gilardino, Shevchenko, Giuly, e Kaladze. Chiediamo venga fatta luce su questo episodio inquietante e di verificare nei tempi necessari, di certo il risultato reale della partita non si potrà sapere prima di 4 o 5 mesi. Chiediamo anche di verificare se il palo di Gilardino nel primo tempo era effettivamente palo o non fosse un gol non conteggiato dall'arbitro!"

Calderoli: Il gol di Giuly non è attribuibile al Barça. "Dato che la sfida era fra una squadra italiana ed una spagnola mi pare ovvio che il gol di un francese non può influire in questa sfida quindi non deve essere contato come gol del Barcellona." A chi gli fa notare che secondo questa interpretazione il Milan senza i gol di Shevchenko, Kakà, Seedorf, e Kaladzde non avrebbe passato il primo turno risponde: "che quei coglioni degli avversari imparino a leggere, io ho parlato di sfide fra Italia e Spagna in cui la Francia non può mettersi di mezzo, non di altri paesi".

17 aprile 2006

Consoliamoci cosi :-)

Visto che una settimana intera non e' bastata ai nostri signori (o piuttosto dipendenti, come ama dire Beppe Grillo :-P) a capire non tanto chi ha vinto e chi a perso (quello ahime' e' gia' drammaticamente chiaro...), ma chi potra' sedersi su questa o quella poltrona (vero caro Mastella?), mi consolo cosi:



Juventini, milanisti, interisti e quant'altro, siete avvertiti... STIAMO ARRIVANDOOOOOO!!!!

11 aprile 2006

Sono le 3 e 20 del mattino...

... e di risultati definitivi poco o niente.
Si era cominciato con degli exit poll nettamente a favore del centro-sinistra, poi con lo spoglio dei voti la tendenza si e' invertita, alla fine alla camera 20000 voti di differenza (su 40 milioni!) danno 55 deputati di vantaggio all'Unione, mentre al Senato 350000 voti si traducono in un solo senatore di vantaggio (temporaneo, aspettando i voti dall'estero) per Berlusconi & co.... potenza di una pessima legge elettorale, che alla fine si e' ritorta contro la CDL stessa.
Alla fine conteranno i senatori eletti all'estero (ma tu guarda... :-P) o addirittura i senatori a vita, che pero' a mio avviso farebbero bene a seguire la decisione di Cossiga e non votare per la fiducia al governo se questa dovesse dipendere, numeri alla mano, solo dai loro voti.
Una prima tirata d'orecchie a Fassino e a Prodi... dire "abbiamo vinto" davanti a dati del genere mi sembra quanto meno fuori luogo...

08 aprile 2006

R.I.P.

Secondo post della giornata, non sono riuscito a trattenermi.
La RAI sta trasmettendo in diretta i funerali del piccolo Tommaso Onofri.
Qualcuno me ne spiega il senso?
La spettacolarizzazione dei sentimenti umani è una cosa che odio e che non concepisco. Men che meno quando si tratta di un dolore così atroce come la morte di un bambino di un anno e mezzo.
Requiescat in pacem Tommy. In pacem, cioé anche senza TV attorno...

Ci siamo

Finalmente questa campagna elettorale, questa violentissima campagna elettorale, condita o a volte proprio basata su insulti, menzogne e colpi bassi di ogni tipo, è finita.
Qui all'estero abbiamo già votato (e vi assicuro che una partecipazione del 42% è un ottimo risultato), domani e lunedì si voterà in Italia.
Non ci resta che aspettare il responso.
Come? Con la consapevolezza che non mi esalterò più di tanto se, come spero, dovesse vincere Prodi, ben conoscendo le difficoltà cui andrà incontro con la sua coalizione; né mi dispererò se dovesse vincere la CdL, c'è del buono e del marcio da entrambi i lati.
La cosa che mi farebbe più piacere, a prescindere dal vincitore finale? Beh, se AN prendesse più voti di FI... chiedo troppo eh? :-)

05 aprile 2006

Mumble Mumble...

Un paio di riflessioni va...

1. Che effetto può avere sugli elettori a pochi giorni dal voto la frase seguente:"Ho troppa stima dell'intelligenza degli italiani da pensare che ci siano così tanti coglioni che votino contro il proprio interesse".

Potrei fare della facile ironia, e intepretare quel "votino contro il proprio interesse" come "votino per Berlusconi". Ma non mi sembra il caso di essere ironico in un momento importante come le elezioni politiche, quindi lo intepreterò, così come nelle intenzioni di Berlusconi, come "votino per il centro-sinistra".
Ok. Proviamo a immaginare le reazioni-tipo.
  • Elettore di centro-destra (estremista e demagogico): "Ma quale insulto, era un'espressione affettuosa e ironica, è la sinistra che insulta sempre!"
  • Elettore di centro-destra (moderato e con spirito critico): "E vabbé, diamoci un altro pizzicotto sulla pancia e speriamo che questo da qui a domenica non dica altre stronzate del genere"
  • Elettore di centro-sinistra (estremista e demagogico): "Berlusconi rappresenta il male assoluto, è anti-democratico, questa ne è l'ennesima conferma"
  • Elettore di centro-sinistra (moderato e con spirito critico): "Ma tu guarda a che livello è sceso questo... toccato il fondo ha cominciato a scavare... speriamo che nessuno gli risponda a tono..."
Fin qui niente di nuovo, reazioni scontate, nessun voto spostato.
Diventa più interessante cercare di capire come reagisce l'elettore indeciso... provo ad immaginarlo ma non ci riesco.
C'è qualche indeciso fra voi numerosissimi lettori che me lo spiega? :-)

Per quanto mi riguarda, credo che qualcuno debba far capire a Berlusconi una volta per tutte che sono proprio le sortite come questa, purtroppo abbastanza frequenti, che hanno causato il crollo di Forza Italia dal 2001 a oggi...

2) L'abolizione dell'ICI. La proposta non è né stupida né assurda. È ovvio che una decisione del genere dovrebbe essere accompagnata da una serie di misure mirate a compensare nelle casse dei comuni la perdita costituita dalle mancate entrate dell'imposta sulla casa. Ma visto che il 75% degli italiani è proprietario (o almeno così mi sembra di aver letto), una proposta del genere merita rispetto.
E, come tutte le proposte serie, meriterebbe una discussione politica, uno studio dei pro e dei contro, etc. etc., così come avviene normalmente in Parlamento quando si discute una legge.
Berlusconi invece l'ha buttata lì così, col suo sorriso sornione e i gesti da leader populista, a 6 giorni dal voto, alla fine di 90 minuti di duello televisivo, sapendo benissimo di avere l'ultima parola e di non poter subire nessun contraddittorio.
Avrebbe potuto parlarne nei 90 minuti precedenti, prendendo di sorpresa Prodi e giocandosela faccia a faccia. Ma non lo ha fatto. Ha aspettato la fine, ha voluto, come qualcuno ha scritto, "segnare a porta vuota".
Se non è pura propaganda questa...